Sonia Bergamasco è pianista, regista, attrice e poetessa. Ha studiato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e alla Scuola del Piccolo Teatro. Ha debuttato come attrice in Arlecchino di Giorgio Strehler, servitore di due padroni, ed è poi apparsa in Pinocchio di Carmelo Bene e si è esibita sotto la regia di Theodoros Terzopoulos e Massimo Castri.
Nome | Sonia bergamasco |
Data di nascita | January 16, 1966 |
Età | 56 anni |
Residenza | aggiornerò presto |
Sposato | Fabrizio Gifuni |
Per la sua interpretazione in The Best of Youth del 2003, è stata nominata sia per un Nastro d’argento che per un Golden Globe come migliore attrice. I cineasti Silvio Soldini, Giuseppe Bertolucci, Liliana Cavani, Marco Tullio Giordana e Bernardo Bertolucci sono tra quelli con cui hai collaborato. La sua selezione nel 2016 come madrina della 73a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata un grande onore.
Bergamasco, nato a Milano e formatosi al Conservatorio Giuseppe Verdi, si è diplomato alla scuola di teatro del Piccolo Teatro nel 1990.
Nello stesso anno debutta a teatro con Arlecchino dei giovani di Giorgio Strehler.
Nel film del 1994 Miracoli, storie per corti, diretto da Mario Martone, è apparsa nell’episodio Antonio Mastronunzio pittore sannita. Performance rivoluzionaria nei panni del personaggio del titolo Sofia in Probabilmente l’amore di Giuseppe Bertolucci (2001). Ha ricevuto il Nastro d’Argento 2004 come migliore attrice per il suo ruolo nel film La meglio gioventù.
Sonia bergamasco età
L’italiana Sonia Bergamasco è nata il 16 gennaio 1966 a Milano, dove ha lavorato anche come regista teatrale e performer. Sonia Bergamasco, attrice italiana, è una professionista esperta. Dopo oltre 30 anni di attività, ora è ampiamente considerata una leggenda tra l’élite della recitazione di Hollywood.
Sonia bergamasco Malattia
La salute fisica e mentale della Bergamasco è stata influenzata negativamente da una condizione cronica che le è stata diagnosticata negli ultimi anni. Nonostante questa battuta d’arresto, ha rifiutato di essere definita dalla sua malattia e ha invece persistito nei suoi sforzi per diventare più sana e più ottimista.